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Giovanni Stroppa: “Vittoria importante, la Cremo c’è e non molla”

5 Aprile, 2024

Il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto in zona mista al termine di Bari-Cremonese 1-2, sfida valida per la 32ª giornata di Serie B. Ecco le sue dichiarazioni.

La Cremonese ha ritrovato il successo con una formazione rimaneggiata. La vittoria è frutto delle sue idee?
“Tutte le gare sono frutto delle idee del mister: a volte funziona, a volte no. Stasera siamo stati più bravi rispetto alle precedenti partite, peccato per il gol subito nel finale che però non macchia la prestazione straordinaria dei ragazzi”.

La Cremonese veniva da due sconfitte consecutive, ma ha saputo imporsi sin da subito andando in gestione…
“Il gol all’inizio ci ha sicuramente dato convinzione e forse ne ha tolta al Bari, a livello psicologico la partita si è indirizzata, ma noi non avremmo cambiato atteggiamento perché lavoriamo sempre per dominare. Abbiamo sempre eluso la pressione del Bari e avuto un buon controllo della partita, ma con un dominio del genere devi essere ancora più bravo davanti alla porta. Posso solo recriminare di non essere andato al doppio vantaggio nel primo tempo o nel triplo vantaggio nel secondo, perché la squadra è arrivata bene sotto porta ed è stata ficcante. Portiamo a casa tre punti veramente importanti”.

Tsadjout è stato protagonista, propiziando le due reti ed evitando un gol nel secondo tempo…
“Sappiamo che è un giocatore che lavora tanto e dà sempre una mano eccezionale alla squadra, anche oggi ha difeso tanto. Majer ha fatto una partita eccezionale, Lochoshvili è tornato dalla nazionale felice per la qualificazione ma un po’ triste per non aver giocato e ha avuto l’occasione di ritrovare minuti, facendo bene. Stesso discorso per Ghiglione, che ha fatto una buona gara”.

Le scelte di formazione sono un segnale per chi non ha giocato?
“No, a me piace che partecipi tutta la rosa e si vede anche quando la squadra fa gol. Ho la fortuna di allenarli tutti i giorni e vedo la partecipazione da parte di tutti. Oggi, nel dare la formazione, ho spiegato che scegliere è stato difficile e che a gara in corso avrei potuto migliorare la squadra. Falletti è stato eccezionale nelle due fasi, Abrego e Pickel hanno fatto bene. Allenare questa squadra è molto bello”.

C’è rammarico per il gol nel finale? Sarebbe stata la quindicesima porta involata…
“Mi tengo stretti i tre punti. Dobbiamo continuare così e sappiamo che dobbiamo uscire dal campo senza alcun rammarico. Senza dubbio possiamo fare ancora meglio, è un peccato che nelle ultime gare la squadra non sia riuscita a fare punti perché i ragazzi meritano di essere ancora più avanti rispetto a quanto non dica la classifica”.

La vittoria di stasera può mettere pressione alle alte concorrenti e mostrare che la Cremonese è tornata?
“La Cremonese non è mai andata via, si è visto nelle ultime partite. Come dico sempre il lavoro e la caparbietà non mancheranno mai, a prescindere da ciò che succederà. Sono contento perché dopo due sconfitte la squadra ha dimostrato di esserci, non ci siamo smentiti e ci siamo. Vediamo che succederà domani e domenica, sempre con le maniche tirate su e pronti a lavorare”.