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Rassegna stampa: 1 giugno

1 Giugno, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa di sabato 1 giugno.

Gazzetta dello Sport – “Come la rigiocate?”
Il punto di Andrea Schianchi alla vigilia di Venezia-Cremonese: “Ultima chiamata per la Serie A. Vanoli e Stroppa studiano mosse, provano soluzioni tattiche, cercano l’invenzione che possa far saltare il banco e raggiungere il traguardo. Per la Cremonese l’importante sarà non farsi prendere dall’ansia: non bisogna andare subito all’assalto, ma attaccare con intelligenza senza scoprirsi le spalle”.

La Provincia – “Cremonese, si può fare”, “Castagnetti sereno: «Carichi e convinti»”, “Antov sta bene: è pronto per domani sera”
“La Cremonese, superato l’ostacolo di poter gettare tutto all’aria per un errore banale all’andata, a Venezia andrà per vincere ma senza strafare e giocando il suo calcio, con la consapevolezza che segnare al Penzo non è impossibile – scrive Fabrizio Barbieri -. I grigiorossi ci sono e sanno che si può fare l’impresa, a patto di giocare da Cremo come nel ‘primo tempo’ di questa sfida”. Seguno le dichiarazioni di Castagnetti al termine della gara dello Zini: «Le nostre intenzioni sono chiare da inizio anno, è tutto aperto e ci servirà vincere a Venezia». Il punto sull’infermeria: Antov sarà a disposizione di mister Stroppa, probabile forfait per Johnsen, fermato da un affaticamento muscolare.

Corriere dello Sport – “Stroppa lancia Coda per il blitz”
“La vittoria come passaggio obbligato, domani sera: occorre il colpo d’ala per andare in A. C’è da chiedere ad un bomber di razza come Coda di mettere il turbo: anche a un’età non più verde, quasi 36 anni, il compito di una promozione si abbina ai suoi gol”.

CremonaSport – “A Venezia tutta un’altra storia La Cremo dovrà prendersi dei rischi”
L’editoriale del giorno di Mauro Maffezzoni: “Sarà una lotta senza esclusione di colpi, con la Cremo sempre più alla ricerca del gol col passare dei minuti, contro un Venezia che nel match d’andata ha dimostrato la sua forza, ma concedendo qualche occasione per pungere, sempre sventata però da Joronen. L’estremo difensore dei lagunari ha dimostrato allo Zini di essere un portiere validissimo. Servirà una giocata perfetta, magari aiutata da un pizzico di fortuna, per batterlo e portare a casa una vittoria che varrebbe un’intera stagione”.