Giovanni Stroppa: “Vincere senza prendere gol dà ancora più valore”
La Cremonese vince 1-0 con il Lecco e centra la quarta vittoria consecutiva in campionato. Ecco le dichiarazioni di mister Giovanni Stroppa rilasciate al termine della gara presso la sala stampa dello stadio Zini.
Il Lecco ha alzato il baricentro dopo il gol, oggi la Cremonese ha tirato tanto ma senza precisione…
“Sono tre punti importanti ottenuti in una partita difficile, devo dire che la prima mezz’ora è stata importante da parte nostra. Il nostro palleggio era semplice ed efficace, nonostante ci aspettassero nella propria metà campo siamo arrivati parecchie volte davanti alla porta. La squadra meritava di sbloccarsi da subito, piano piano abbiamo cominciato a cercare azioni personali, ma anche a perdere palla. Quando rincorri diventa più difficile, ma sostanzialmente non abbiamo subito nulla nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo controllato, ma è stata una partita dura e dovevamo stare attenti nelle loro ripartenze: lo siamo stati se non nei due episodi finali, con la parata di Jungdal e il corner successivo. Sapevamo che avremmo affrontato una gara difficile e così è stato, faccio i complimenti ai ragazzi perché portarla a casa è la dimostrazione che si può vincere anche così. Per la terza gara consecutiva non abbiamo preso gol ed è sicuramente un valore in più”.
A un certo punto ha scelto di togliere Buonaiuto per Abrego, senza sbilanciarsi in avanti. Una scelta dovuta all’andamento della gara?
“Il bello di allenare questa squadra è avere la possibilità di fare la scelta migliore, c’era bisogno di gamba e sacrificio e quindi ho deciso di fare così. I ragazzi che stanno fuori stanno spingendo tanto e meriterebbero di giocare come chi è partito dall’inizio, sta a me scegliere la formazione migliore e sottolineo che la squadra sta crescendo a livello di condizione. Ci sarà spazio per tutti, per me è una fortuna poter attingere da giocatori così importanti”.
Jungdal ha risposto presente in un paio di occasioni…
“Aveva già dimostrato il suo valore in alcune situazioni all’esordio, oggi è stato bravissimo nell’uscita bassa del primo tempo e anche in 2-3 uscite di pugno. Non ha sbagliato il tempo, deve fare questo”.
Oggi ci sono stati diversi tocchi di tacco in un momento delicato della gara. L’ha infastidita o è una qualità in più della squadra?
“Non posso limitare i giocatori quando scelgono di fare una cosa, anzi. Come posso precludere loro la qualità individuale se lo fanno nel modo giusto? Poi è chiaro che non concedo che si regali la palla o che si facciano scelte superficiali”.
Lorenzo Coelli