Zanimacchia allo scadere: la Cremo batte il Como 2-1
Cremonese-Como 2-1
Cremonese (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia, Pickel, Castagnetti (79′ Majer), Falletti (79′ Ciofani), Sernicola (79′ Quagliata); Vazquez (90′ Abrego), Coda (90′ Ghiglione). All. Stroppa
Como (4-2-3-1): Semper; Iovine (74′ Cassandro), Goldaniga, Odenthal, Sala (83′ Ioannou); Bellemo (46′ Braunoder), Abildgaard; Strefezza, Verdi (46′ Gioacchini), Da Cunha; Gabrielloni (86′ Barba). All. Roberts.
Arbitro: Camplone di Pescara (Assistenti: Ceccon di Lovere e Cortese di Palermo). IV ufficiale: Lovison di Padova. Var: Maresca di Napoli 2, aVar: Longo di Paola.
Note: – Ammoniti: 31′ Da Cunha (COM), 47′ Abildgaard (COM), 64′ Castagnetti (CRE), 67′ Coda (CRE), 90+2′ Goldaniga (COM) Espulsi: 14′ Strefezza (COM)
Reti: 45′ rig. Coda (CRE), 68′ Da Cunha (COM), 89′ Zanimacchia (CRE)
Inizio arrembante degli ospiti, con Verdi che va in profondità sulla sinistra e cerca il cross in mezzo, ma senza successo. La Cremonese risponde con Zanimacchia, che tra il 6′ e il 10′ impegna Semper con un tiro-cross insidioso e nell’azione successiva colpisce la traversa da posizione defilata: in questo caso però il gioco è fermo per fuorigioco. Al 14′ primo episodio della gara: Strefezza interviene con vigore su Vazquez e l’arbitro Camplone gli assegna un cartellino giallo, ma in seguito ad una On Field Review opta per l’espulsione diretta. I grigiorossi attaccano con Zanimacchia, che in area salta un avversario e va al destro sfiorando il palo lontano. Al 22′ il 98 crossa per Sernicola, che però di testa non trova lo specchio della porta. Al 24′ Falletti si incarica di una punizione dalla trequarti, ma il suo destro è potente e si spegne oltre la traversa. Al 31′ Da Cunha protesta per l’assegnazione di una rimessa laterale e viene ammonito. La gara prosegue con la Cremonese in possesso e a ridosso dell’area di rigore lariana, finché al 44′ Odenthal non intercetta un pallone in area di rigore con la mano nel tentativo di arginare Coda. L’arbitro assegna la massima punizione e dal dischetto il numero 90 è perfetto nell’ingannare il portiere avversario e depositare il pallone in rete con un destro potente. L’arbitro assegna due minuti di recupero ben gestiti dalla Cremonese, che rientra negli spogliatoi in vantaggio.
La ripresa inizia con due cambi per gli ospiti: Braunoder e Gioacchini sostituiscono Bellemo e Verdi. Al 47′ Abildgaard ferma Vazquez in corsa e viene ammonito. Sugli sviluppi della punizione assegnata Vazquez controlla di petto e va al destro, senza però centrare la porta. La Cremonese continua ad attaccare con Falletti, che dopo due controlli imprecisi arriva al tiro di prima intenzione dal limite, ma il pallone finisce fuori. Al 64′ Castagnetti ferma una ripartenza pericolosa di Gioacchini e viene ammonito. Al 67′ Coda commette fallo al limite dell’area e viene ammonito: Da Cunha ci prova direttamente su calcio di punizione e trova la rete dell’1-1. Al 73′ occasione per la Cremonese: Antov dalla distanza costringe Semper alla respinta corta, sulla quale si avventa senza successo Sernicola. Roberts interviene sostituendo Iovine con Cassandro. Al 79′ triplo cambio per la Cremo: Majer, Ciofani e Quagliata prendono il posto di Falletti, Castagnetti e Sernicola. Il Como cambia ancora all’83’ inserendo Ioannou per Sala e Barba per Gabrielloni all’86’. All’89’ la Cremonese torna in vantaggio: Vazquez controlla al limite e apre per Zanimacchia, che con un destro potente spedisce il pallone sul secondo palo. L’arbitro assegna 5′ di recupero e contestualmente Coda e Vazquez lasciano il posto a Ghiglione e Abrego. Il Como ci prova su calcio d’angolo, Goldaniga viene ammonito per proteste, ma sugli sviluppi dell’azione non riesce a rendersi pericoloso. Pochi secondi più tardi il triplice fischio certifica la seconda vittoria consecutiva della Cremonese.