Skip to main content

Rassegna stampa: 23 maggio

23 Maggio, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa di giovedì 23 maggio.

La Provincia“Cremo: l’esempio DC9. Ora il boato dello Zini”
“Si riparte dal gol e dalle parole del capitano Daniel Ciofani. Si riparte con la voglia di chiudere una volta poter tutte le sfida contro il Catanzaro che a Cremona dovrà cercare di vincere e al quale basterebbe anche solo un gol di scarto – scrive Ivan Ghigi sulle colonne del quotidiano locale, collegandosi alle dichiarazioni del capitano grigiorosso nel post partita -. Segna sul campo, ma sa anche giocare con le parole: le sceglie bene, le dosa a dovere con simpatia e signorilità, da capitano vero. «Sabato dovremo farci trovare pronti a tutto, essere presenti con corpo, spirito e mente: ci auguriamo che anche lo Zini scenda in campo al nostro fianco»”.

Gazzetta del Sud“Catanzaro, la forza del cuore e delle idee”, “Venti minuti di suggerimenti, settanta di opportunità”
L’approfondimento di Andrea Celia Magno sul quotidiano calabrese: “Vivarini alla vigilia aveva richiamato la forza del cuore e quella delle idee, e le ha viste all’opera insieme nella serata successiva. Il Catanzaro ha dimostrato ancora una volta di essere attrezzato in modo strutturale di nervi e carattere”. Un box è dedicato all’analisi tattica della semifinale d’andata: “I calabresi azzerano le difformità nella tenuta fisica liberando emotivamente il proprio essere. Poi c’è il Brignola-time”.

Il Giorno – Cremonese dai due volti
“La Cremonese si lecca le ferite dopo il primo round contro il Catanzaro e guarda a sabato con mente lucida. La compagine lombarda può contare su due risultati su tre , un fattore non indifferente che rischia di diventare un’arma a doppio taglio se non si scende in campo con la giusta mentalità” commenta Mariachiara Rossi.

CremonaSport – “«Giacchetta: “I rimpianti ci sono, ma ci giochiamo la A ai playoff»”
Cremonasport riprede l’intervista del direttore sportivo grigiorosso Simone Giacchetta a Radio Radio, partner ufficiale della Serie B: «Catanzaro e Cremonese quest’anno si sono già affrontate tre volte e ne sono usciti tre pareggi al termine di tre ottime partite. La nostra e quella calabrese sono due squadre che giocano un calcio diverso a quello di tutte le altre che appartengono alla nostra categoria, che prevede partite con il risultato sempre aperto».