Rassegna stampa: 20 dicembre
Ecco la rassegna stampa di oggi, mercoledì 20 dicembre.
La Provincia di Cremona – “Sollievo Cremo, Zanimacchia non ha lesioni” ,”Gli auguri con la stampa”
Il quotidiano locale si concentra sulle condizioni di Luca Zanimacchia e analizza gli eventuali sostituti per la gara contro il Modena: “Un grosso sospiro di sollievo. Gli esami strumentali non hanno evidenziato lesioni al flessore della coscia destra. Quagliata e Ghiglione hanno caratteristiche differenti: il primo è un mancino naturale propenso alla spinta, il secondo invece sa chiudere con più precisione. Probabilmente la decisione definitiva di mister Stroppa arriverà a poche ore dalla partita” scrive Fabrizio Barbieri.
Un box è dedicato al tradizionale pranzo di natale tra la stampa locale e alcuni rappresentanti della società alla trattoria “Franca e Luciano”: «È un momento di auguri, ma anche di condivisione. La Cremonese è un bene della città e di chi la vive» ha dichiarato a margine dell’evento il direttore generale grigiorosso Paolo Armenia.
Il Resto del Carlino ed. Modena – “Il 2024 di Fabio Ponsi: «Sognare non è proibito»”
Protagonista in positivo di questa prima parte di stagione in casa Modena, il difensore dei gialli Fabio Ponsi ha parlato in vista delle due trasferte contro Cremonese e Spezia con cui gli emiliani chiuderanno il girone d’andata: «Dovremo essere coraggiosi e bravi a giocarcela su due campi ostici. Inutile dire che entrambe hanno organici di grande valore con obiettivi importanti: per questo servirà il miglior Modena».
Corriere dello Sport – “Gerli in regia, altro assetto per il Modena”
Sulle colonne del giornale romano Stefano Ferrari si sofferma sul ritorno di Fabio Gerli, regista del Modena fermo da oltre un mese e mezzo causa infortunio. “Il suo rientro in campo cambierà l’assetto del Modena che, a causa dell’infortunio muscolare patito dal centrocampista romano, per due mesi ha vissuto dovendo fare i conti senza la “luce tattica” proposta in mezzo al campo dal protagonista degli ultimi tre campionati e mezzo”.
(a cura di Lorenzo Coelli)