Territorio
Il Museo del Violino, la splendida piazza del Comune con il Duomo e il suo Torrazzo, le dimore antiche del centro storico, la passeggiata sulla riva del Po. E ancora: le botteghe dei maestri liutai che da secoli tramandano il sapere di una tradizione unica, dichiarata dall’Unesco Patrimonio immateriale dell’Umanità, le eccellenze gastronomiche come il torrone e la mostarda. Cremona e il suo territorio sono questo e molto altro ancora.
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Musei
Museo Del Violino
Palazzo dell’Arte – Piazza Marconi 5 – 26100 Cremona (IT)
Telefono 0372 801801
info@museodelviolino.orgMuseo della Civiltà Contadina- Cascina “Il Cambonino Vecchio”
Viale Cambonino, 22, 26100 Cremona CR
Telefono 0372 560025Museo Archeologico San Lorenzo
Via S. Lorenzo, 4, 26100 Cremona CR
Telefono 0372 407775Museo Civico “Ala Ponzone”
Via Ugolani Dati, 4, 26100 Cremona CR
Telefono 0372 31222
7 BUONI MOTIVI PER VISITARE CREMONA
Fonte: https://www.in-lombardia.it
- Per il suono dei suoi violini. Cremona è la città della musica. Nel suo territorio sono nati compositori di fama internazionale come Claudio Monteverdi e Amilcare Ponchielli, le stagioni lirica, concertistica e di danza sono tra le più apprezzate del panorama nazionale, qu si trova la casa di Antonio Stradivari e il Museo del Violino è uno scrigno che contiene inestimabili tesori dell’arte liutaria.
- Per la liuteria. Un sapere antico, tramandato di generazione in generazione. Ancora oggi le vie del centro storico sono un brulicare di botteghe dei maestri liutai dalle cui mani nascono strumenti di enorme pregio.
- Per il suo simbolo: il Torrazzo, la torre campanaria in muratura più alta d’Europa con i suoi 111,12 metri. Al quarto piano del Torrazzo si può ammirare l’orologio astronomico installato alla fine del 1500 da Giovanni Battista Dovizioli e dal figlio Giovanni Francesco. Salire in cima alla torre è un’emozione unica.
- Per il sapore del miele e delle mandorle tostate, ingredienti essenziali del torrone, il dolce tipico della città celebrata ogni anno con una festa che richiama migliaia di visitatori e decine di produttori provenienti da tutta Italia.
- Per la sua cucina. Dici Cremona e pensi a specialità del territorio come i marubini in brodo, la mostarda che accompagna il Gran Bollito Cremonese, i formaggi locali che spaziano dal Grana Padano al Provolone al Salva tipico dell’area cremasca della provincia.
- Per il suo fiume. Gli amanti della natura e della vita all’aria aperta possono trascorrere alcune ore in assoluto relax nell’area del Po, tra passeggiate a piedi nel parco o in bicicletta lungo le ciclabili che si snodano lungo gli argini, in un ambiente a dimensione di famiglie.
- Per l’arte. Uno dei capolavori della pittura cremonese, l’Ortolano dell’Arcimboldo, è stato scelto come icona dell’Expo milanese ed è ora esposto al Museo Civico “Ala Ponzone”.
MUSEO DEL VIOLINO UN LUOGO MAGICO
Al Museo del Violino è possibile scoprire cinque secoli di liuteria cremonese attraverso un incontro diretto con i grandi Maestri – Amati, Stradivari, Guarneri – ed i loro capolavori. La collezione permanente degli strumenti e l’Auditorium “Giovanni Arvedi” che ospita concerti ed eventi, si trovano all’interno del Palazzo dell’Arte di piazza Marconi, opera ideata nel 1941 dall’architetto Carlo Cocchia e recentemente ristrutturata. https://www.museodelviolino.org/