Stroppa: “Orgoglioso della Cremo, dobbiamo perseverare”
Al termine della sfida tra Cremonese e Palermo, valida per la 3ª giornata di Serie BKT 2024-25, mister Giovanni Stroppa è intervenuto in conferenza dalla sala stampa dello Zini. Ecco le sue dichiarazioni.
Cremonese padrona del campo, ma incapace di fare gol. Cosa non funziona di questa situazione?
“Io voglio pensare solo alla partita di stasera e dico che sono orgoglioso di come la squadra ha giocato e creato occasioni. Se il modo di giocare è questo non ho nessun problema. Sono orgoglioso di allenare questa squadra, oggi siamo partiti per fare un campionato da protagonisti, ancora di più rispetto alle altre partite. Giudico la partita di Cosenza un episodio, il nostro lavoro è far arrivare la squadra davanti alla porta e ci arriviamo. Arriveranno anche i gol”.
La Cremonese ha tirato in 14 occasioni, ma solo 3 nello specchio. Il Palermo ha tirato 3 volte, segnando. I numeri dicono che la Cremo produce, ma non segna…
“Il mio lavoro è portare i ragazzi davanti alla porta e ci arriviamo con facilità, non conosco altri modi. Il mio modo di fare calcio è questo, il nostro modo è questo. Lavoriamo per andare avanti con le stesse prestazioni e arrivare ancora di più davanti alla porta”.
La Cremonese ha segnato con Majer, poi il gol è stato annullato. Vuole commentare questo episodio? Sarebbe cambiata la gara?
“Avremmo visto la stessa partita, ma con un aspetto diverso dovuto al vantaggio. L’arbitro ha valutato così, per me è regolare. Non posso aggiungere altro, c’è anche l’episodio della spinta in area a Nasti, lanciato in un terzo tempo fantastico”.
Come sta Vazquez, che nel finale è parso dolorante?
“L’ho tolto perché aveva dolore ad una caviglia, ma sta bene. Ho messo qualcuno di più fresco perché eravamo in svantaggio, ho inserito tanti attaccanti e per esempio Johnsen meritava qualcosa di più sull’occasione avuta al volo. Peccato, ma questo è il calcio. Io mi tengo da parte una prestazione straordinaria sotto tutti gli aspetti. Andiamo a casa senza punti, sarei rimasto rammaricato anche con il pareggio”.
Cos’è successo nel finale con l’espulsione di Lochoshvili?
“Bisogna essere al di sopra delle parti, soprattutto quando l’arbitro fischia. Una parola di troppo rischia di essere interpretata male, soprattutto quando c’è questa tensione. Peccato, Lochoshvili, Vandeputte e lo stesso Majer hanno fatto prestazioni importanti”.
Cos’è mancato nel primo tempo?
“Banalmente risponderei il gol: siamo arrivati in porta, abbiamo avuto occasioni, vinto i contrasti… Commentare cosa può essere mancato è difficile, bisogna continuare a perseverare: questa è la strada”.
Dove il Palermo ha vinto la gara? Che impressione le ha fatto?
“Preferisco parlare della mia squadra, che ha fatto una partita straordinaria. Abbiamo perso su una situazione che non andava concessa, complimenti al Palermo per i tre punti”.
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