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Rassegna stampa: 4 novembre

4 Novembre, 2023

Ecco i principali argomenti della rassegna stampa di oggi, sabato 4 novembre.

La Provincia“La Cremo in guardia. Lo Spezia in crescita”, “In via Persico bilancio ok. Aquilotti senza gol dal 2011”
Nell’articolo di apertura firmato da Ivan Ghigi l’attenzione è puntata sulle insidie che attendono i grigiorossi. “Lo Spezia in questo momento è un avversario in forma e piu consapevole dei suoi mezzi – si legge nel testo -. Arriva da cinque risultati utili consecutivi anche se solamente un mese fa, contro la Feralpisalo, ha centrato la prima e unica vittoria stagionale. Da quando Alvini ha cambiato modulo la classifica ha iniziato a muoversi”.

Nella sua rubrica “Il professore dà i numeri”, Francesco Capodieci ripercorre la storia dei precedenti tra grigiorossi e aquilotti, con la Cremo che non subisce reti dal 2011.

Secolo XIX“Gozzoli ricalcola l’obiettivo: Dobbiamo restare in B”
Stadio Picco e obiettivi della società: l’ad dello Spezia Andrea Gazzoli ha fatto il punto ieri mattina al Ferdeghini sul primo trimestre di attività al vertice del club aquilotto. Il dirigente delle aquile spezzine, prossime avversarie della Cremo, come riporta l’articolo firmato da Massimo Guerra, ha dichiarato: “Obiettivo stagionale? Io in B penso di portare la pelle a casa. Obiettivo primario è mantenere la categoria, a dicembre si faranno valutazioni, dove è possibile migliorare la squadra non ci tireremo indietro”.

La Nazione“Solo amarezze a Cremona negli ultimi anni”
La pagina dedicata allo Spezia del quotidiano La Nazione ritorna sugli ultimi precedenti tra Cremonese e liguri. “Archiviata più che dignitosamente la Coppa, lo Spezia si rituffa in campionato a Cremona, dove non vince da 64 anni (11 ottobre 1959: 1-3, doppietta di Ravelli al 15′ e al 37′, Persenda al 46,’ gol della bandiera di List all’82’)” scrive nel suo pezzo Mirco Giorgi che poi ricorda gli ultimi precedenti allo Zini: “La sconfitta beffa del 6 maggio scorso, ma anche nell’anno della promozione in A uno 0-0 col grave infortunio a Capradossi”.