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Rassegna stampa: 20 marzo

20 Marzo, 2024

Ecco la rassegna stampa di oggi, mercoledì 20 marzo.

La Provincia – “La Cremonese è la più esperta per la volatona”
L’analisi di Fabrizio Barbieri sull’età media delle formazioni di Serie B: al primo posto c’è la Cremonese (27,6 anni) seguita da Bari e Sudtirol. “In un finale di stagione così tirato avere giocatori più esperti di certo non può essere uno svantaggio, anzi. In questo momento ci sono da gestire emozioni, energie e forze mentali e solo chi ha un vissuto importante può calcolare al millimetro ogni cosa”. Gli elementi della rosa sotto i 30 anni sono 17, mentre 9 hanno un’età superiore. Un box è dedicato alle decisioni del Giudice Sportivo al termine della 30a giornata: scontate le due giornate di squalifica di Johnsen, mentre l’attaccante del Bari Nasti salterà la sfida ai grigiorossi. In programma oggi la ripresa degli allenamenti.

La pagina prosegue con il racconto della prima giornata della “Gioventù Grigiorossa Cup” e del quinto appuntamento stagionale del workshop “CoachInCremo”.

CremonaSport – “Venezia, Cremo e Como, calendari a confronto”
Il focus di Mauro Maffezzoni sul calendario delle tre inseguitrici del Parma in classifica: “Il Como potrebbe avere un calendario meno impegnativo, avendo già disputato tutti gli scontri diretti, mentre le strade di Venezia e Cremonese si incroceranno il 26 aprile, giorno in cui potrebbe decidersi molto. Ma conoscendo l’imprevedibilità del campionato di B è possibile affermare che è vietato fare ogni tipo di calcolo. Sottovalutare anche solo un singolo impegno potrebbe costare caro.”

Il Giorno – “La ricetta di Stroppa: archiviare il Sudtirol e pensare solo alla Feralpisalò”
Il punto di Mariachiara Rossi in casa Cremonese: “La sosta arriva al momento giusto per resettare le idee e cogliere il tempo a disposizione per collaudare i meccanismi di gioco. Il primo aprile si torna in campo contro la Feralpisalò, contro cui i grigiorossi hanno perso di misura all’andata e che attualmente si trova in zona retrocessione. Mister Stroppa & Co. non possono permettersi un altro passo falso: il Como li tampina ad un punto di lunghezza e il Venezia, se non arginato adeguatamente, rischia di prendere il largo”.