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Rassegna stampa: 2 giugno

2 Giugno, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa di domenica 2 giugno.

La Gazzetta dello Sport – “Giudizio finAle”
Il focus di Nicola Binda sull’ultimo atto della finale playoff: “Signore e signori, c’è Venezia-Cremonese. Non aspettiamoci sorprese, ma soo quello scambio di colpi degno di un film di Rocky che all’andata è un po’ mancato. Con due 3-5-2 a fronteggiarsi, i duelli singoli potrebbero spostare l’ago della bilancia”.

La Provincia – “Cremo: è l’ora della verità. Un’intera città tiferà per te”, “Stroppa prova a rifarlo: «Ogni episodio sarà decisivo»”, “Vanoli: «Gara tattica, ma nessun vantaggio»“, “In campo come all’andata, previste poche modifiche”
“Eccoci al gran finale. Per la Cremonese è arrivata l’ora della verità, un’altra volta. A distanza di due anni la formazione grigiorossa si prepara a vivere quella che potrebbe essere la notte più lunga del campionato, quella in cui i sogni diventano realtà, quella che potrebbe premiare con il salto in Serie A un’appassionante rincorsa e una faticosa risalita. La tensione è al massimo, ma c’è la consapevolezza che la Cremonese ormai ha solo tutto da guadagnare” scrive Ivan Ghigi sulle colonne del quotidiano locale.

La seconda pagina è dedicata alla conferenza prepartita di mister Stroppa: «Queste sono gare che capitano poche volte in carriera, 90 minuti che possono cambiarci la vita. Siamo concentrati, leggeri e cattivi a livello straordinario». Il tecnico avversario Vanoli: «Mi aspetto una gara con più tatticismo, la mia squadra dev’essere come un’orchestra».

Corriere dello Sport – “Finale perfetta, un posto non basta”, “Vanoli e Stroppa, Serie A al fotofinish”
L’editoriale di Tullio Calzone a poche ore da Venezia-Cremonese: “All’atto conclusivo di una stagione memorabile non solo per le ultime due antagoniste per la A, Vanoli e Stroppa proveranno a chiudere con una vittoria per sigillare una promozione sofferta e per entrambi meritata”.

CremonaSport – “Venezia – Cremonese, una finale da favolA”
“La Cremonese, ad un anno dalla retrocessione, si gioca la seconda promozione negli ultimi tre campionati – scrive Simone Arrighi nell’editoriale del giorno -. Lo farà a Venezia, in una domenica di passione grigiorossa, con la consapevolezza di dover vincere per rifare il grande salto. E anche solo per essere arrivata a giocarsi la Serie A negli ultimi 90’ stagionali, dopo un campionato di rincorsa, questa squadra merita il plauso della sua gente”.