Rassegna stampa: 13 ottobre
Ecco la rassegna stampa di oggi, venerdì 13 ottobre.
La Provincia di Cremona – “Cremo: Sarr, l’attesa è finita: «Il rigore? Ho i miei trucchi»”, “Speed sponsor day con trenta aziende”, “Lo sport al tempo della crisi. Giovanili a 5 Euro, è il biglietto della discordia”
L’approfondimento odierno del giornale locale tratta le dichiarazioni di Mouhamadou Sarr nella conferenza stampa di giovedì 12 ottobre. Domenica 8 ottobre l’estremo difensore grigiorosso è stato protagonista a Como con il rigore parato a Cutrone: «Studio sempre l’avversario, ma in quei momenti subentra anche l’istinto. Nell’anno della promozione mi sono allenato tantissimo con Di Carmine su questo tipo di fondamentali. Campionato? Abbiamo bisogno di una vittoria in casa per sbloccarci».
La Provincia prosegue dedicando un box allo “Speed sponsor day”, secondo evento B2B della stagione organizzato dalla società grigiorossa che ha coinvolto i rappresentanti di circa 30 aziende partner. Prossimo impegno la “Us Cremonese Intred Padel Cup” in programma mercoledì 25 ottobre.
Si chiude con un’indagine sul costo dei biglietti per le partite delle giovanili, in riferimento a tutti gli sport della Provincia.
TuttoSport – “Coda senza fine, ancora più stellare”
Il quotidiano piemontese sottolinea l’inizio di campionato di Massimo Coda, che nelle prime 7 gare con la Cremonese ha messo a segno 7 gol: una media superiore alle due stagioni in cui ha vestito la maglia del Lecce, concludendo sempre a quota 22 reti segnate.
Corriere dell’Alto Adige – “Sudtirol, le scommesse vinte. Ieri Odogwu, oggi Lunetta”, “Dal campo: infortunati tre rientri graduali. Testa porte aperte con il Tirol”
Il giornale altoatesino si sofferma sull’inizio di stagione di Gabriel Lunetta, esterno di centrocampo che è passato dall’essere fuori rosa a punto di riferimento per la formazione di mister Bisoli. In preparazione alla sfida contro la Cremonese di sabato 21 ottobre, domani i biancorossi sfideranno la formazione austriaca Wsg Tirol. Graduale ritorno in gruppo per gli infortunati Casiarghi, Merkaj e Rauti.