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La Cremo pareggia a Parma: 1-1 al Tardini

5 Maggio, 2024

Parma-Cremonese 1-1
Parma (4-2-3-1): Corvi (78′ Chichizola); Delprato (69′ Osorio), Balogh, Circati, Coulibaly; Sohm, Bernabé (60′ Hainaut); Man, Hernani, Mihaila (78′ Bonny); Bonny (69′ Charpentier). All. Pecchia.
Cremonese (3-5-2): Saro; Antov, Marrone, Bianchetti; Ghiglione (67′ Zanimacchia), Pickel, Majer (46′ Castagnetti), Johnsen, Quagliata (46′ Sernicola); Vazquez (46′ Collocolo (86′ Abrego)), Tsadjout. All. Stroppa.
Arbitro: Gualtieri di Asti (Assistenti: Severino di Campobasso e Ceolin di Treviso). IV ufficiale: Luongo di Napoli. Var: Mazzoleni di Bergamo, aVar: Paganessi di Bergamo.
Note: Ammoniti: 7′ Vazquez (C), 18′ Quagliata (C), 38′ Man (P), 40′ Majer (C), 45′ Pickel (C), 60′ Hainaut (P), 90+4′ Circati (P). Espulsi: 14′ Balogh (P), 70′ Pickel (C)
Reti: 25′ Vazquez (P), 57′ Mihaila (P)

La gara si apre con un tentativo di Tsadjout, che su cross di Quagliata colpisce di testa e trova la respinta in tuffo di Corvi. Al 4′ il Parma passa in vantaggio con Mihaila, ma il gol viene annullato per un tocco di mano dell’esterno in occasione della prima respinta di Saro in uscita bassa. Al 7′ Vazquez ammonito per gioco pericoloso su Hernani. Due minuti più tardi il Parma va al tiro con Coulibaly dal limite dell’area: Saro è decisivo a dire di no in tuffo. Al 14′ i padroni di casa restano in inferiorità numerica: Balogh trattiene Johnsen lanciato in profondità e riceve un cartellino rosso per aver negato una chiara occasione da gol. Al 18′ Quagliata lotta con Man, atterrandolo e ricevendo un cartellino giallo. Al 20′ Sohm si inserisce in area di rigore, ma al momento del tiro viene fermato da una chiusura puntuale di Antov. La Cremonese risponde con Vazquez, il cui mancino potente dalla distanza viene deviato in corner. I grigiorossi la sbloccano così: l’argentino batte corto e si fa servire nuovamente da Johnsen, per poi scaricare un tiro preciso e potente sotto la traversa. Al 30′ Man va al tiro dal limite trovando la respinta di Marrone: inizialmente l’arbitro fischia rigore, poi torna sui suoi passi dopo una On Field Review. La Cremonese attacca nuovamente al 36′ con Vazquez, che di testa incorna nei pressi del dischetto trovando la respinta di Corvi. Sul ribaltamento di fronte Sohm scatta all’interno dell’area e va al tiro, ma Antov in scivolata è decisivo nel deviare il pallone in corner. Tra il 38′ e il 40′ Man e Majer si aggiungono alla lista degli ammoniti: il primo per aver allontanato il pallone a gioco fermo, il secondo per aver fermato Bernabé in ripartenza. Al 45′ ammonito anche Pickel, reo di aver fermato Hernani al limite dell’area di rigore. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero e il Parma ci prova su punizione, con il tentativo di Bernabè respinto dalla difesa grigiorossa. La Cremonese risponde in contropiede con Vazquez, che servito da Tsadjout ha provato un tiro col mancino che si è spento a pochi centimetri dal secondo palo.

La ripresa inizia con un triplo cambio per i grigiorossi: Sernicola, Collocolo e Castagnetti sostituiscono Quagliata, Vazquez e Majer. Il primo squillo è di Tsadjout, che servito da Sernicola sulla sinistra colpisce il pallone di testa in caduta trovando Corvi in tuffo. Un minuto più tardi è lo stesso terzino ad andare al tiro dall’interno dell’area, ma Corvi raccoglie ancora una volta. Al 57′ il Parma trova il pareggio: Man scatta sulla sinistra e mette in mezzo per Mihaila, che di tacco deposita il pallone in rete. I grigiorossi sfiorano il gol al 60′: Johnsen riceve in verticale e supera Corvi, ma a porta sguarnita non riesce a trovare il raddoppio. Al 67′ cambio per la Cremonese: Zanimacchia rileva Ghiglione, mentre al 69′ Osorio e Charpentier rilevano Bonny e Delprato. AL 70′ si ripristina la parità numerica: Pickel, già ammonito, ferma Mihaila in velocità e viene espulso per doppia ammonizione. Al 78′ il Parma cambia ancora, inserendo Chichizola in porta per Corvi (non al meglio) e Camara per Mihaila. Castagnetti va immediatamente al tiro dalla distanza, ma senza successo. All’84’ Saro è decisivo a chiudere il primo palo a Sohm, che aveva cercato il raddoppio dall’interno dell’area di rigore. Due minuti più tardi Collocolo è costretto a lasciare il campo per guai fisici, al suo posto dentro Abrego. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero, con le squadre che giocano senza però riuscire a rendersi pericolose. Il triplice fischio sancisce il pareggio finale e il quarto posto matematico della Cremonese.