Davide Ballardini: “Compatti ma poco incisivi in fase conclusiva”
Davide Ballardini si presenta in sala stampa pochi minuti dopo il pareggio con il Catanzaro e commenta così la prova dei suoi.
Partita condizionata dal caldo e con un Catanzaro molto chiuso…
“Sapevamo che la partita ci avrebbe posto queste difficoltà perché loro mandano a memoria questo da un anno e mezzo. L’aspetto positivo è la nostra compattezza, abbiamo concesso poco; l’aspetto meno buono è che siamo stati poco cattivi e poco chiari negli ultimi 16 metri. Ci sono mancate lucidità e cattiveria per metterli in difficoltà. Loro ti fanno giocare per poi andare in contropiede: c’erano queste insidie, bravi a disinniscarli”.
Buona prova di Abrego, schierato dall’inizio…
“Sì ha fatto una bella partita, siamo contenti di avere un giocatore così con noi, con queste qualità. Ha fatto pochi allenamenti con noi, ma sia in campo sia quando l’abbiamo visto in video c’era piaciuto e oggi ha confermato le sensazioni”.
Cosa l’ha spinta a fare cambi tardivi?
“Nel secondo tempo siamo stati più bravi nel gioco e nella fase offensiva quindi non vedevo una squadra che aveva bisogno di cambi. Chiaro che dopo 70′ minuti la stanchezza si è fatta sentire, poi Bertolacci si è fatto ammonire ma la partita era quella lì”.
Come mai ha cambiato il 4-3-3 della Coppa Italia?
“Ad oggi ci siamo sempre presentati con Vazquez centravanti o dietro la punta. Tra le altre cose nella notte Collocolo ha avuto la febbre alta e non era in grado giocare: ho dovuto valutare anche questo”.
Il Catanzaro ha concesso parecchie palle inattive che non avete sfruttato…
“Siamo stati tante volte nei sedici metri con la palla, abbiamo avuto uno contro diverse volte ma non siamo stati lucidi. Dall’altra parte c’era una squadra che ci ha concesso pochissimo, però bravi anche noi a non farli ripartire”.