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Coppa Italia Frecciarossa: Cremo sconfitta ai rigori

16 Agosto, 2025

Coppa Italia Frecciarossa 2025/26 – Trentaduesimi di finale
Cremonese-Palermo 4-5 d.c.r. (0-0)
Cremonese (3-5-2): Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Zerbin (73′ Floriani Mussolini), Collocolo, Grassi (58′ Bondo), Vandeputte (83′ Johnsen), Pezzella; Bonazzoli (59′ Vazquez), De Luca (59′ Okereke). All. Nicola.
Palermo (3-4-2-1): Bardi; Peda (43′ Diakité), Bani, Ceccaroni; Pierozzi, Segre, Ranocchia (74′ Blin), Augello; Gyasi (64′ Palumbo), Le Douaron; Pohjanpalo (64′ Brunori). All. Inzaghi.
Arbitro: Zanotti di Rimini (Assistenti Belsanti di Bari e Biffi di Treviglio). IV ufficiale Marcenaro di Genova. Var Aureliano di Bologna, aVar Prenna di Molfetta.
Note: Gara decisa ai calci di rigore. Sequenza dei tiri: Brunori (P) gol, Bondo (C) gol, Palumbo (P) gol, Vazquez (C) gol, Corona (P) gol, Floriani Mussolini (C) gol, Augello (P) gol, Terracciano (C) gol, Ceccaroni (P) gol, Johnsen (C) parato. Ammoniti: 
Reti: 

La Cremonese inizia la gara con un prolungato possesso palla e diverse azioni costruite in verticale attraverso gli esterni e la fisicità di De Luca e Bonazzoli, ma senza rendersi troppo pericolosa. Alla mezzora arrivano i primi tentativi verso lo specchio: prima Zerbin viene fermato da un grande intervento di Bardi (azione interrotta per fuorigioco del numero 7), poi il destro di Grassi da fuori area è respinto dalla difesa rosanero. Gli ospiti sono costretti al primo campo dopo 43′: Peda, non al meglio, lascia il posto a Diakité. L’arbitro assegna 4′ di recupero e il Palermo va al tiro nello specchio: Audero risponde presente sul tentativo a giro di Gyasi e la gara va all’intervallo sul risultato di 0-0.

La ripresa inizia con un tentativo grigiorosso: Terracciano si avventa su un pallone respinto dal Palermo e va al destro dal limite, ma senza successo. Al 59′ i primi cambi della Cremo con Okereke, Vazquez e Bondo che rilevano De Luca, Bonazzoli e Vazquez. Gli uomini di Nicola attaccano con Pezzella, il cui tiro cross per Zerbin è insidioso ma bloccato da Bardi. Il Palermo ci prova con Le Douaron dall’interno dell’area piccola e al 64′ inserisce Brunori e Palumbo per Pohjanpalo e Gyasi. Dopo due minuti è il subentrato Bondo a cercare il destro da fuori, con il pallone che si spegne di poco oltre il palo. Il quarto cambio grigiorosso è Floriani per Zerbin al 73′, mentre i rosanero inseriscono Corona e Blin per Le Douaron e Ranocchia. Al minuto 80′ Audero risponde con un grande intervento a Corona, ma l’arbitro ferma tutto per un fallo precedente. L’ultimo cambio di mister Nicola è Johnsen per Vandeputte. L’arbitro assegna 5′ di recupero e la Cremo ha un’occasione in area di rigore, con Okereke che apre per Pezzella che crossa senza successo. I tempi regolamentari si chiudono in parità, portando così ai calci di rigore.

Dagli undici metri trionfa il Palermo, decisivo il rigore parato a Johnsen. Questa la sequenza dei tiri: Brunori (P) gol, Bondo (C) gol, Palumbo (P) gol, Vazquez (C) gol, Corona (P) gol, Floriani Mussolini (C) gol, Augello (P) gol, Terracciano (C) gol, Ceccaroni (P) gol, Johnsen (C) parato.