Prossimo avversario: il Venezia

Scontro di alta classifica in Serie B: sabato 9 dicembre, in occasione della 16ª giornata di campionato, allo stadio Zini si affronteranno Cremonese e Venezia (fischio d’inizio alle ore 14). I veneti sono attualmente primi in classifica con 33 punti e vengono da una serie di cinque vittorie consecutive, un dato che li rende la squadra più in forma dell’intero campionato. 

I PRECEDENTI
I precedenti nella storia tra Cremonese e Venezia sono 60: grigiorossi in vantaggio con 21 vittorie, mentre sono 23 i pareggi totali e 16 le gare in cui hanno avuto la meglio i lagunari. Gli ultimi incroci risalgono alla stagione 2020-21: all’andata finì 0-0 nel match dello Zini, mentre al ritorno in laguna ebbero la meglio i padroni di casa (3-1 il risultato finale). 

LA MANO DI VANOLI
Il ruolino di marcia sorprendente degli arancioneroverdi è in linea con il rendimento del 2023: in questo anno solare solo il Parma (66) ha raccolto più punti del Venezia (64) nelle 34 gare giocate. Il merito è soprattutto di Paolo Vanoli, che dal suo arrivo nel novembre del 2022 ha portato i lagunari prima all’ottavo posto nel finale della scorsa stagione e poi all’attuale vetta. In questa stagione i veneti hanno alternato due sistemi di gioco: il 4-4-2 e il 4-3-3. A prescindere dalla disposizione, il Venezia è una squadra molto dinamica e propensa alla verticalizzazione. L’elevata percentuale di possesso palla viene accompagnata da una buona efficacia sotto porta (secondo miglior attacco del campionato con 25 reti) e un’ottima solidità difensiva (12 gol subiti in 15 partite, miglior difesa della Serie B alla pari della Cremonese).

TRA SCANDINAVIA E STATES
Uno dei punti di forza dei lagunari è la capacità di fare la differenza di ogni singolo elemento della rosa, anche in termini di realizzazione: gli ultimi nove gol, infatti, sono stati segnati da otto marcatori diversi. Il leader dell’attacco è il finlandese Pohjanpalo, che dopo i 19 gol della scorsa stagione si trova attualmente a quota 4 (gli stessi dell’altra punta centrale, il danese Gytkjaer) ed è sempre supportato da esterni rapidi e bravi nei duelli individuali come il norvegese Johnsen e Pierini, attuale capocannoniere con 5 reti. Le chiavi del centrocampo sono affidate agli americani Busio e Tessman, giovani ma già maturi alla terza stagione in laguna, e all’islandese Ellertsson. In difesa, ai lati dei 25enni Sverko e Altare, agiscono Candela e Zampano, l’esterno più propositivo del reparto arretrato.

CURIOSITÀ
● La Cremonese ha celebrato la vittoria in sette delle 32 sfide disputate contro il Venezia in Serie B
(registrando 16 pareggi e 9 sconfitte). Solo contro il Bari (con 17 pareggi) i grigiorossi hanno accumulato
più incontri conclusi in parità rispetto agli scontri con i lagunari nella serie cadetta.
● Dopo aver conquistato quattro vittorie nei primi cinque incontri casalinghi contro il Venezia in Serie B (con una sola sconfitta), la Cremonese è riuscita a vincere soltanto uno degli ultimi undici match disputati allo Stadio Zini contro i lagunari (con 7 pareggi e 3 sconfitte): il 12 maggio 2018, quando la squadra trionfò per 5-1 con Andrea Mandorlini alla guida.
● Dal mese di ottobre in avanti, il Venezia ha accumulato 18 punti, mentre la Cremonese, come Parma e
Cittadella, ha totalizzato 16 punti. Queste quattro squadre si collocano tra le più performanti in Serie B in
termini di punti conquistati in questo periodo.
● Dal mese di novembre in poi, il Venezia si è distinto come la squadra più prolifica in Serie B, registrando un totale di nove reti segnate. Nel frattempo, la Cremonese è emersa come l’unica squadra a non aver subito alcuna rete nella competizione nello stesso periodo.
● Il Venezia è la squadra che ha registrato il maggior divario negativo tra i punti conquistati in trasferta e
quelli ottenuti in casa in questo campionato, con -5 (14 punti in trasferta contro 19 punti in casa). Dall’altra parte, la Cremonese è caratterizzata da un andamento opposto, avendo conquistato meno punti in casa (nove) rispetto a quelli ottenuti fuori casa (17).
● Nicholas Pierini (22) e Luca Zanimacchia (21) sono i due giocatori che in questo campionato di Serie B
hanno mandato più volte un compagno al tiro senza fornire nemmeno un assist vincente.
● Oltre a essere il capocannoniere del campionato con nove reti, Massimo Coda è anche il giocatore che ha effettuato il maggior numero di tiri in questa stagione di Serie B, registrando un totale di 58 tentativi.