Coda allo scadere dei supplementari: la Cremo accede agli ottavi
Cremonese-Cittadella 2-1
Cremonese (3-5-2): Jungdal; Sernicola, Tuia, Lochoshvili; Sekulov (71′ Ghiglione), Collocolo (59′ Valzania), Bertolacci (71′ Vazquez), Abrego, Quagliata; Ciofani (106′ Coda), Tsadjout (71′ Okereke).
Cittadella (4-3-1-2): Maniero; Giraudo (46′ Vita), Frare, Negro (91′ Pavan), Carissoni; Carriero (68′ Saggionetto), Danzi (68′ Frare), Kornvig; Mastrantonio (80′ Pittarello); Maistrello (56′ Angeli), Magrassi.
Arbitro: Tremolada di Monza (Assistenti: Pagliardini di Arezzo e Ceccon di Lovere). IV uomo: Bonacina di Bergamo. Var: Mazzoleni di Bergamo, aVar: Meraviglia di Pistoia.
Note: Espulso Dall’Asta (CRE) Ammoniti: 3′ Tsadjout (CRE), 28′ Frare (CIT), 80′ Mastrantonio (CRE) Espulsi: 53′ Frare (CIT)
Reti: 48′ Bertolacci (CRE), 83′ Vita (CIT), 115+1′ Coda (CRE)
Il Cittadella parte forte e conquista un calcio d’angolo a pochi secondi dal fischio d’inizio, senza però rendersi pericolosa. Al 3′ Tsadjout combatte con Carissoni e lo atterra, ricevendo il primo cartellino giallo della gara. AL 10′ la Cremonese si fa vedere su calcio di punizione, con Quagliata che riceve al limite e tira di poco oltre la traversa. Al 16′ il Cittadella sfiora il gol: tiro dall’interno dell’area di rigore, Jungdal si oppone e il pallone sbatte su Sernicola, ben posizionato per deviarlo in calcio d’angolo. Al 26′ si accende Sekulov, che controlla e scarica un destro sul primo palo trovando la risposta di Maniero. Due minuti più tardi Frare entra duramente su Tsadjout in scivolata e viene ammonito per gioco scorretto. Dopo una lunga fase in cui nessuna delle due formazioni riusciva a rendersi pericolosa, al 42′ il Cittadella scappa in ripartenza con Maistrello, ma Tuia e Sernicola sono bravi ad intercettare il pallone. Il primo tempo si conclude a reti bianche dopo il minuto di recupero assegnato da Tremolada.
Il Cittadella cambia ad inizio ripresa inserendo Vita al posto di Giraudo. La Cremonese parte forte e al 48′ passa in vantaggio: scambio all’interno dell’area di rigore tra Bertolacci e Ciofani, con il centrocampista che solo davanti a Maniero riesce a trovare la porta. Al 53′ Ciofani lotta con Frare e lo supera di fisico: il difensore lo atterra e viene espulso per doppia ammonizione. Al 59′ Stroppa cambia Collocolo e inserisce Valzania, al ritorno in campo dopo la rottura del legamento crociato e alla 100ª presenza in grigiorosso. Al 66′ Tsadjout riceve a pochi passi dal limite e scaglia un sinistro potente ribattuto dal Cittadella, che due minuti più tardi inserisce Saggionetto e Branca per Danzi e Carriero. Al 71′ Stroppa opta per un triplo cambio: dentro Vazquez, Okereke e Ghiglione, fuori Sekulov, Bertolacci e Tsadjout. Proprio il neoentrato Okereke parte in velocità, si accentra e spreca una grande occasione a tu per tu con Maniero spedendo il pallone fuori dallo specchio della porta. Al 77′ Tuia viene sostituito da Ravanelli. I grigiorossi tornano pericolosi al 79′, sempre con Okereke: Ciofani serve il 77 in area e l’ex Spezia tira a botta sicura, trovando la grande risposta di Maniero. Sulla ribattuta Ciofani cerca il tocco morbido, ma il pallone finisce oltre la traversa. All’80’ Mastrantonio atterra Lochoshvili e viene ammonito, per poi essere sostituito pochi secondi dopo da Pittarello. All’83’ arriva il pareggio del Cittadella: azione insistita degli ospiti, Jungdal allontana con un gran riflesso un colpo di testa avversario ma sulla ribattuta c’è Vita, che da pochi passi piega le mani del portiere e fa 1-1. All’86’ la Cremo attacca con Ghiglione, che schiaccia di testa da distanza ravvicinata e trova un incredibile salvataggio sulla linea di porta. Dopo i 4′ di recupero concessi dall’arbitro la gara non si sblocca e si passa ai tempi supplementari.
L’extra-time riparte con l’ingresso di Pavan per Negro tra le fila del Cittadella. Al 94′ Vazquez appoggia per Ghiglione all’interno dell’area piccola, ma il tiro di potenza non trova lo specchio della porta. Tre minuti più tardi Quagliata crossa per Okereke, che di testa colpisce male e senza impensierire Maniero. I grigiorossi attaccano soprattutto dalle fasce, ma né Quagliata né Ghiglione riescono a trovare i compagni negli ultimi 20 metri. All’inizio del secondo tempo supplementare Stroppa si gioca la carta Coda al posto di Ciofani. Subito un’occasione per i grigiorossi: Sernicola pesca Abrego in area, ma l’argentino di testa spedisce il pallone leggermente oltre la traversa. Al 108′ è ancora il turno di Okereke, che sempre di test non trova lo specchio della porta. L’attacco continua con Coda, che controlla e scarica un sinistro potente deviato in corner da Maniero. I tanti tentativi dei grigiorossi vengono ripagati nel finale con Massimo Coda: sinistro chirurgico dall’interno dell’area che fa impazzire i tifosi presenti allo Zini. La Cremonese accede così agli ottavi di finale, dove sfiderà la Roma.