Giovanni Stroppa: “Prestazione di coraggio, ma i gol si potevano evitare”
Sconfitta di misura per la Cremonese, che nel posticipo della 8ª giornata di Serie BKT è stata sconfitta dal Parma per 1-2. Al termine della gara mister Giovanni Stroppa ha risposto così alle domande dei giornalisti.
Quali sono le sue sensazioni sulla gara? C’è qualche responsabilità di Sarr sui gol subiti?
“I gol potevano essere evitati, ad eccezione dei 3-4 minuti iniziali la squadra mi è parsa in pieno controllo e probabilmente il gol annullato ci ha rimesso in gara. Sul tiro da lontano la palla si è spostata ed è stata vista all’ultimo, mentre sul secondo potevamo essere più bravi nel non fare girare l’ultimo uomo sull’1 contro 1. Potevamo essere più bravi sui tiri e più incisivi, ma la squadra è stata ordinata fino all’80’ e ha fatto una buona partita contro una squadra che può metterti in difficoltà fisicamente, ma in questo senso siamo stati abbastanza bravi”
Sette gol subiti nelle ultime quattro partite iniziano ad essere tanti. Come si spiega l’andamento lento allo Zini?
“Questo è un percorso da dividere con chi c’era prima di me, sicuramente questo stadio dà forza e la percepisci perché la tifoseria è molto vicina. Non saprei dare una spiegazione perché non ci sono le situazioni per poter andare in difficoltà. La prestazione per me è stata convincente, di coraggio e di dominio. Negli episodi bisogna essere più bravi e dobbiamo invertire questa tendenza, credo e spero sia un caso. Speriamo di farlo già dalla prossima gara casalinga. In difesa possiamo sicuramente subire di meno, effettivamente oggi non abbiamo subito grandi situazioni. Dobbiamo essere migliori negli episodi”
Anche oggi tanti tentativi rispetto all’avversario.
“Oggi ci siamo arrivati di più rispetto al Parma, però lì devi fare gol. Dovevamo essere più incisivi, ma mi ripeto e dico che questo dev’essere il trend. Poi bisogna sicuramente avere più caparbietà e personalità perché abbiamo doti balistiche per andare alla conclusione”
La squadra è parsa più lenta in fase di costruzione, a Coda sono arrivati pochi palloni e Okereke non è riuscito ad incidere.
“È entrato in una situazione difficile, con il Parma chiuso dietro, si è mosso bene ma non è stato servito in maniera adeguata. Sono d’accordo che servisse più velocità di palleggio, ma piano piano ci siamo arrivati”
Nel finale la squadra è parsa più frenetica.
“Sì, fino al 75′ la squadra è stata ordinata e ha cercato di fare quello che sa fare con equilibrio. Poi con i cambi fatti c’era di più la ricerca della palla sporca, ci sono state delle situazioni, ma il disordine è arrivato solo negli ultimi minuti. Si poteva cercare il risultato attraverso una palla diretta ai giocatori che potevano riempire l’area in modo migliore”