Coda e Collocolo ancora in gol: la Cremo vince 2-1 a Cosenza
Cosenza-Cremonese 1-2
Cosenza (4-2-3-1): Micai; Fontanarosa (77′ D’Orazio), Sgarbi, Venturi, Cimino (89′ Crespi); Calò, Voca (59′ Viviani); Marras (77’Florenzi), Tutino, Canotto (59′ Mazzocchi); Forte.
Cremonese (3-5-2): Sarr; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Sernicola, Collocolo, Castagnetti (80′ Majer), Abrego (70′ Okereke), Zanimacchia (70′ Ghiglione); Vazquez (85′ Bertolacci), Coda (85′ Ciofani).
Arbitro: Collu di Cagliari (assistenti: Prenna di Molfetta e Trasciatti di Foligno. IV Ufficiale: Mucera di Palermo. Var: Mariani di Aprilia, aVar: Camplone di Pescara)
Note: – Ammoniti: 1′ Lochoshvili (CR), 31′ Fontanarosa (CO), 90′ Tutino (CO)
Reti: 61′ Collocolo (CR), 63′ Mazzocchi (CO), 79′ Coda (CR)
La gara si apre con un cartellino giallo a Luka Lochoshvili, che al 1′ commette un fallo ai danni di Marras e viene ammonito. Il primo tentativo è del Cosenza, con Canotto che al 5′ ci prova dal limite dell’area e trova una grande risposta di Sarr in tuffo. Per la Cremonese rispondono Collocolo, il cui destro a giro del 9′ si spegne poco oltre la traversa, e Vazquez al 12′ che di sinistro non centra lo specchio della porta. Pochi minuti più tardi Marras cerca un doppio tentativo (ma senza successo), mentre al 26′ è il turno di Coda, che da posizione defilata lascia partire un tiro rasoterra che sfiora il palo opposto. Al 31′ Fontanarosa interviene duramente su Castagnetti e riceve il secondo cartellino giallo della gara. Tre minuti più tardi Coda ci riprova, questa volta dal limite dell’area: il destro è potente, ma si spegne oltre la traversa. Al 38′ Castagnetti pesca bene Abrego in area di rigore, ma la spizzata dell’argentino è debole e non trova la porta. Al 40′ il Cosenza sfiora il gol: dopo aver superato Ravanelli in velocità, Tutino ci prova da pochi passi e centra in pieno il palo. A pochi secondi dall’intervallo Ravanelli e Sarr sono decisivi nel dire di no a Tutino a pochi passi dalla porta. Il primo tempo si conclude a reti bianche.
La ripresa vede scendere in campo le due formazioni senza nessun cambio. Il primo squillo arriva al 49′ ed è di Collocolo, che dopo esser estato servito servito da uno splendido tacco di Vazquez si inserisce e tira, trovando una deviazione avversaria. Subito dopo ci prova Coda, ma il suo destro dal limite è smorzato dalla difesa del Cosenza. Nei minuti successivi è Castagnetti a suonare la carica, prima con un tiro debole dall’interno dell’area e poi con un sinistro dalla distanza che sfiora il palo. Il Cosenza risponde tra il 56′ e il 58′: prima Forte ci prova su calcio di punizione colpendo la barriera, poi Sernicola è decisivo nell’anticipare il tiro di prima intenzione di un avversario. Al 59′ Caserta cambia inserendo Mazzocchi e Viviani per Canotto e Voca. La Cremonese sblocca la gara al 61′ con Collocolo: Vazquez scarica di tacco per Sernicola, il 17 serve Castagnetti e il capitano appoggia per l’ex Ascoli, che con un destro dal limite centra il secondo gol consecutivo. Il Cosenza risponde subito con Simone Mazzocchi, che di testa buca Sarr e trova il pareggio dopo meno di due minuti. La rete carica i rossoblù che un minuto più tardi ripartono in velocità con Tutino, fermato con prontezza da Ravanelli. Al 70′ la Cremonese cambia inserendo Okereke e Ghiglione per Abrego e Zanimacchia, mentre il secondo doppio cambio di Caserta arriva al 77′ con D’Orazio e Florenzi al posto di Fontanarosa e Marras. Al 79′ la Cremonese torna in vantaggio con il solito Massimo Coda: cross perfetto di Sernicola per il numero 90, che sfugge alle marcature e di testa trova la rete dell’1-2. Mister Stroppa termina le sostituzioni inserendo Ciofani e Bertolacci per Coda e Vazquez all’85’. Dopo 5 minuti di recupero la gara si chiude e la Cremonese può festeggiare la seconda vittoria stagionale.