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raassegna stampa

Rassegna stampa: 19 marzo

19 Marzo, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa del 19 marzo.

La Provincia – “Domina anche quando perde. Il paradosso della Cremonese”
Sulle colonne del quotidiano locale Fabrizio Barbieri analizza i numeri della Cremonese in campionato: “Nessuno tira più dei grigiorossi, nessuno fa più tocchi nella trequarti avversaria. La Cremo è prima per cross effettuati, numero di dribbling, tocchi in area e seconda solo al Bari come duelli offensivi, a cui si aggiungono la miglior difesa e il quarto posto come minori tiri subiti. I 40 gol realizzati la piazzano però al settimo posto della categoria. Dire che la Cremonese è la migliore squadre del campionato come gioco e costruzione non è vaneggiare, ma il terzo posto attuale è un paradosso”.

Un box è dedicato ai grigiorossi convocati dalle rispettive Nazionali: Antov giocherà le Fifa Series con la Bulgaria, Lochoshvili scenderà in campo per le qualificazioni a Euro 2024 con la Georgia mentre Jungdal affronterà la Lituania per la qualificazione agli Europei di categoria con la Danimarca U21.

BresciaOggi – “Feralpisalò, meglio in trasferta che al Garilli”
Il quotidiano bresciano fa il punto in casa Feralpisalò all’inizio dell’ultima sosta per le nazionali e confronta il rendimento delle formazioni di Serie B tra casa e trasferta: “Il Garilli non dà frutti lusinghieri: i gardesiani hanno raccolto più punti in trasferta (15) che a Piacenza (12). Parma, Palermo, Lecco, Spezia, Pisa e Modena hanno un rendimento equilibrato in casa e fuori, Bari, Venezia, Cittadella e Como si trovano meglio di fronte al pubblico amico mentre Cremonese, Reggiana, Sampdoria e Feralpi rendono di più in trasferta”.

Cremonasport – “Cremonese, servono i solisti per esaltare il ritmo dello spartito”
L’editoriale del giorno di Simone Arrighi: “L’assioma di mister Giovanni Stroppa è chiaro dal principio: la Cremonese ha uno spartito, il 3-5-2, ma nel pentagramma grigiorosso servono le note imprevedibili dei solisti, di coloro che possono, anzi devono fare la differenza, per esaltare un ritmo a volte troppo cadenzato. Ecco perché la sosta può fare al caso della Cremo. Serve per rimettere forza nelle gambe di Collocolo e Buonaiuto dopo i rispettivi infortuni, serve per ridare ritmo a Johnsen dopo una squalifica che di fatto lo terrà fuori complessivamente per un mesetto tra le due giornate e la pausa”.