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raassegna stampa

Rassegna stampa: 17 marzo

17 Marzo, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa del 17 marzo.

La Provincia – “La Cremo smarrita. Fiera degli errori e sconfitta cocente”
E’ affidato a Ivan Ghigi il commento sulla prestazione del Druso. “La Cremonese si fa accecare dal primo sole di primavera e si butta via, insieme al secondo posto – scrive il giornalista -. Avrà tutta la sosta davanti per capire come una prestazione propositiva e costruttiva si sia tramutata in una sconfitta al Druso di Bolzano, che resta un campo proibito. I grigiorossi dovranno ripassare bene il capitolo «Come passare da una gara dominata a una cocente sconfitta in tre mosse». In realtà la Cremonese sa bene di aver pagato i suoi errori, forse ben oltre i propri demeriti. Ma gli sbagli ci sono stati, sia in attacco che in difesa e il Sudtirol ha ringraziato”.
Nello spazio dedicato alle pagelle, in evidenza Bianchetti: “Il capitano resta lucido nell’assalto frenetico”.
Nel post partita Giovanni Stroppa si è espresso in questi termini: “«Gol sbagliati, errori dietro: è stata una gara inverosimile per come era cominciata. Siamo statibravi a creare occasioni senza segnare. Un palo, un gol annullato e un altro gol fallito avrebbero portato il risultato sul 2-1. Il gol incassato a inizio ripresa poteva metterci ko invece abbiamo provato lo stesso a giocare. Spero proprio che questa partita resti un episodio isolato, perché non è mai successa in campionato una cosa del genere. Ma visto che alla fine contano i fatti, allora dico che tre gol incassati impongono di lavorare tanto nei prossimi giorni”.
“Sapessi com’è strano beccarne 3 a Bolzano” è il titolo del pezzo di colore di Giovanni Ratti per la rubrica “Polpacci e nuvole”.
La Gazzetta dello Sport – “Cremonese, è una vera mazzata II Südtirol fa un colpo grosso”
“Colpo grosso del Sudtirol. Travolta la Cremonese che perde il secondo posto a favore del Venezia e cade dopo dieci gare – scrive Francesco Bertagnolli -. Un risultato bugiardo nelle dimensioni per quanto espresso sotto il profilo del gioco, visto che la squadra dell’ex Stroppa ha dominato, ma senza saper concludere, cosa che invece ha saputo fare benissimo il Südtirol con le sue micidiali ripartenze. Pianovgara riuscito alla perfezione, visto il cinismo delle tre reti (sui quattro tiri nello specchio) e la buona prova della difesa”.
Corriere dello Sport – “Stroppa, primo ko del 2024”
“Errori assortiti, la sciagura di un pomeriggio che frena la Cre monese dopo tre vittorie di fila e toglie un’imbattibilità durata. tutto il 2024. Stroppa torna da Bolzano con un pesanrissinio rovescio nella corsa alla serie A diretta: il. Sudtirol festeggia con un tris (Odogwu, Ciervo e Merkaj) e va a un solo punto dai playoff” è la sintesi del pezzo firmato da Giuseppe Roffia.
Tuttosport – “Sudtïrol: sberle alla Cremo”
E’ firmato da Federico Roat che sul quotidiano torinese riporta: “Che brutto scivolone per la Cremonese: sciupa tanto in avvio e crolla nella ripresa, finendo per perdere l’imbattibilità nel 2024 (10 risultati utili consecutivi). Figurone del Sudtirol: vede più vicina la salvezza, può puntare ai playoff. Nei primi 28′, la squadra di Stroppa colleziona 4 nitide occasioni: destro di Coda sul fondo, tiro alto di Falletti, un palo di Vazquez con un sinistro fuori portata per Poluzzi e il gol annullato a Coda per un millimetrico fuorigioco di Zanimacchia”.
Cremonasport – “Paradosso Cremo: va in Sudtirol ma perde quota. Venezia ringrazia”
Scrive Simone Arrighi: “Sudtirol, ancora tu. Non potevamo vederci più? Partita stregata all’andata, idem con patatrac al ritorno. “È la legge del gol”: dice Stroppa mentre macina metri nei corridoi di un Druso che per lui è stato casa e ora diventa un caso. Sembra, vista qualche metro più lontano dalla panchina grigiorossa, la Legge di Murphy: se qualcosa può andare male, lo farà. Cosa è successo alla miglior difesa del campionato per prenderne tre in un colpo solo da una squadra che nell’ultimo mese non aveva segnato più di un gol a partita? E cosa succede alla Cremo quando incrocia gli altoatesini? Due sconfitte stagionali contro il Sudtirol senza mai riuscire a bucare Poluzzi è troppa grazia per un nemico che in classifica, tolti gli scontri diretti, avrebbe 24 punti in meno dei grigiorossi”.