Skip to main content
raassegna stampa

Rassegna stampa: 25 marzo

25 Marzo, 2024

Ecco i principali titoli della rassegna stampa del 25 marzo.

Gazzetta dello Sport – “Cremonese come riparti?”
Il punto di Giorgio Barbieri in casa Cremonese: “A questo punto del campionato il calendario non regala più a nessuno scontri facili, la lotta è all’ultimo respiro. Mentre i tifosi festeggiano il 121° compleanno del club, la squadra sta preparando il nuovo sorpasso al Venezia dopo la sconfitta di Bolzano con il Sudtirol e guarda al futuro: in questi giorni hanno rinnovato il contratto Zanimacchia, Sernicola e Tsadjout”.

La Provincia “La Cremo nel cuore del tifo. Compleanno tra cori e canti”
Il racconto dei festeggiamenti per il 121° compleanno della Cremonese firmato Ivan Ghigi: “I giocatori di ieri e oggi, insieme ai tifosi di ieri e oggi, si sono ritrovati ancora una volta dove tutto è nato. Un momento breve ma sentito, vero, genuino, per ricordare che il legame tra la Cremonese e la sua gente è sempre forte. A seguire la cerimonia Ivan Rizzardi, Felice Garzilli e Mario Montorfano con Cristian Buonaiuto e Gonzalo Abrego. Prima che la piazza si animasse con cori e tamburi, la cerimonia si è conclusa con la lettura dei primi due articoli dello statuto dell’Unione Sportiva Cremonese”.

BresciaOggi – “Feralpisalò, un super finale per la salvezza”
Il quotidiano bresciano analizza il calendario che attende la Feralpisalò al rientro dalla sosta: “Nello scorcio conclusivo i gardesiani devono affrontare Venezia, Cremonese e Como. Ad esclusione del periodo iniziale della stagione, la squadra verdeblù ha però mostrato di saper reggere il confronto conto chiunque, senza cedere in maniera netta”.

Giornale di Brescia – “La Feralpisalò chiede alla Cremo un ulteriore cambio di passo”
Francesco Doria ricorda l’incrocio dell’andata tra Feralpisalò e Cremonese e l’impatto che ebbe per il campionato dei salodiani: “Il punto di svolta della stagione verdeblù risale proprio alla sfida d’andata contro la Cremonese, un match al quale la truppa di Zaffaroni – alla settima in panchina con i gardesani – si era presentata occupando l’ultimo posto in classifica. La graduatoria delle quattordici gare giocate da quel 16 dicembre in poi, infatti, vede la squadra verdeblù all’ottavo posto, con gli stessi 20 punti conquistati da Brescia e Reggiana. La tensione resta alta, ma per fortuna morale e grande concentrazione non mancano a Zaffaroni ed ai suoi: sanno tutti bene che il sogno salvezza è ancora alla portata”.