Accessibility Tools

Skip to main content

Prossimo avversario: la Juve Stabia

19 Maggio, 2025

Inizierà dalla Campania il cammino della Cremonese nei playoff di Serie BKT: gli uomini di mister Stroppa affronteranno in una doppia sfida la Juve Stabia, che dopo aver chiuso la stagione regolare al quinto posto ha passato il turno preliminare grazie al successo interno per 1-0 contro il Palermo. Sfida d’andata in programma mercoledì 21 maggio allo stadio “Menti” (fischio d’inizio ore 20.30), ritorno allo “Zini” domenica 25, sempre alle 20.30.

I PRECEDENTI
La storia tra Cremonese e Juve Stabia è piuttosto recente, con 4 gare totali e un bilancio di 2 vittorie grigiorosse e 2 pareggi, equamente distribuiti tra la stagione 2019-20 e la 2024-25. L’ultimo incrocio al “Romeo Menti” venne deciso dalle reti di Antov e Vazquez, mentre la sfida dello scorso 13 aprile all’ombra del Torrazzo finì 1-1 con le reti di Adorante e Bonazzoli.

GUIDATI DALL’ENTUSIASMO
La formazione gialloblù, al ritorno in Serie B dopo quattro anni di assenza, ha cavalcato l’entusiasmo post promozione ribaltando i favori del pronostico e assicurandosi l’accesso al turno preliminare (poi vinto) contro il Palermo. Un cammino costruito soprattutto tra le mura amiche, dove sono arrivate 10 delle 14 vittorie di regular season, e grazie ad un’elevatissima efficienza offensiva: nonostante siano ultimi per numero di tiri effettuati, gli stabiesi sono tra i migliori nel rapporto tra tentativi totali e nello specchio (un tiro su tre è indirizzato verso la porta) . Nel 3-4-1-2 di Guido Pagliuca il trascinatore è Adorante, autore di 16 reti stagionali tra playoff e campionato, supportato da Candellone e Piscopo, leader degli assist con 8 passaggi vincenti. Sulle fasce regna la linea verde, con Fortini (2006) e Floriani (2003) che in breve tempo si sono affermati come alcuni dei migliori elementi della categoria. A causa dell’assenza di Leoni, la mediana è occupata a Mosti e Pierobon, mentre il terzetto a difesa di Thiam (13 clean sheet in totale per lui) è composta da Bellich, Peda e Ruggero.