Skip to main content

Cremo, pari in trasferta: 0-0 con l’Ascoli

16 Febbraio, 2024

Ascoli-Cremonese 0-0
Ascoli (3-5-2): Viviano; Bellusci, Vaisanen, Mantovani (83′ Botteghin); Falzerano, Caligara (53′ D’Uffizi), Di Tacchio, Masini, Celia (65′ Zedadka); Rodriguez (75′ Streng), Mendes (83′ Mantovani). All. Castori.
Cremonese (3-5-2): Jungdal; Antov, Ravanelli (46′ Lochoshvili), Bianchetti; Sernicola, Abrego, Castagnetti, Falletti, (Afena-Gyan) Zanimacchia (80′ Quagliata); Vazquez (87′ Pickel), Coda (58′ Tsadjout). All. Stroppa
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido (Assistenti: Raspollini di Livorno e Margani di Latina). IV ufficiale: Di Cicco di Lanciano. Var: Massa di Imperia, aVar: Miele di Nola.
Note: Gara iniziata con 11′ di ritardo a causa di una fitta coltre di nebbia. Ammoniti: 11′ Ravanelli (C), 29′ Zanimacchia (C), 48′ Vazquez (C), 70′ Vaisanen (A), 72′ Ciofani (C), 85′ Di Tacchio (A)
Reti: 

La gara si apre con ritmi piuttosto bassi a causa della scarsa visibilità, con l’Ascoli che ha la prima occasione: Vaisanen svetta su calcio d’angolo e colpisce di testa, senza però trovare lo specchio della porta. La Cremonese risponde al 10′, con un tiro di Vazquez deviato in corner. All’11’ primo giallo della gara: Ravanelli ferma Rodriguez in scivolata e viene ammonito. Al 16′ Jungdal devia in uscita una punizione insidiosa di Caligara, allontanando così il pericolo. Al 28′ grande occasione per Zanimacchia, che raccoglie un lancio lungo dalla difesa e trova un tiro-cross insidioso salvato sulla linea da Bellusci. Pochi secondi più tardi l’esterno viene ammonito per gioco scorretto. Al 36′ tentativo del Mudo Vazquez, che su un cross al bacio di Sernicola incorna di testa in area piccola trovando la pronta risposta di Viviano in tuffo. Il primo tempo si chiude dopo i tre minuti di recupero assegnati dal Sig. Marchetti.

La ripresa inizia con un cambio in difesa per la Cremonese: Lochoshvili rileva l’ammonito Ravanelli. Il primo squillo è di Vazquez, che porta palla ed entra in area per poi scagliare un sinistro che si spegne fuori. Nell’azione successiva è lo stesso argentino ad atterrare Di Tacchio e di conseguenza ricevere il terzo giallo della gara. Al 53′ primo cambio anche per Castori, con D’Uffizi che rileva Caligara. Stroppa risponde al 58′ inserendo Tsadjout e Afena-Gyan per Coda e Falletti. Al 59′ l’Ascoli si rende pericoloso con Falzerano, che da pochi passi cerca un destro a colpo sicuro che però scorre a pochi centimetri dal palo. La Cremonese passa in vantaggio al 60′ grazie ai neoentrati: Afena-Gyan raccoglie un pallone vagante in area di rigore e serve Tsadjout che insacca da pochi passi, ma dopo una On Field Review la rete viene annullata per fuorigioco di Sernicola, coinvolto nello sviluppo dell’azione. Al 65′ Castori inserisce Zedadka e Streng per Rodriguez e Celia. Al 70′ Vaisanen ferma una ripartenza di Tsadjout e viene ammonito. Pochi secondi più tardi la Cremonese ottiene una punizione dalla trequarti, ma prima di far ripartire il gioco Marchetti ammonisce Ciofani, che si stava riscaldando, per proteste. All’80’ Falzerano viene ammonito per lo stesso motivo, mentre la Cremonese inserisce Quagliata per Zanimacchia. Tre minuti più tardi nell’Ascoli dentro Milanese e Botteghin per Mantovani e Mendes. All’85’ altro cartellino giallo per i padroni di casa: Di Tacchio interviene duramente su Tsadjout e viene ammonito per gioco scorretto. Due minuti più tardi Stroppa conclude i cambi inserendo Pickel per Vazquez. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero e l’Ascoli attacca con Streng: a tu per tu con Jungdal il finlandese viene anticipato da un grande intervento in scivolata di Bianchetti. La gara si chiude in parità: per la Cremonese è il sesto risultato utile consecutivo.